SARROCH. Ieri avevano detto che era tutto a posto (QUI LA NOTIZIA). Oggi la Saras fa sapere che "a causa di un calo di tensione elettrica della rete nazionale, si è verificato un blocco degli impianti che ha determinato l'emissione di fumi neri in torcia". Ed ecco una nuova spiegazione, data al Comune di Sarroch dal responsabile delle operazioni del siti, sul fenomeno che sta preoccupando tanti: il Golfo di Cagliari è dominato dal fumo nero che copre il cielo, sprigionato dalle ciminiere della raffineria.
"È in corso il riavvio degli impianti e la situazione si dovrebbe normalizzare presto", spiega il sindaco di Sarroch, "Abbiamo avviato le verifiche sulle emissioni e contesteremo all'azienda le anomalie nel funzionamento nell'interesse della cittadinanza ed a tutela della salute pubblica. Inviata anche "una nota formale all'Arpas chiedendo che vengano effettuate le necessarie verifiche sulle emissioni e sui processi industriali. Non siamo disponibili a tollerare ulteriori disagi per la popolazione e avvieremo un confronto con l'industria per discutere di questi aspetti e di tutte le procedure dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per lo stabilimento".