SARROCH. C'è un blocco a catena degli impianti dietro le emissioni di fumo nero che da ieri hanno dominato il panorama intorno alla Saras di Sarroch. Dal primo pomeriggio e per tutta la notte dalle ciminiere della raffineria si è sollevata una densa coltre scura che ha preoccupato i residenti della zona e non solo: le fiammate dalle torce sono state visibili per tutta la notte da ogni punto del Golfo di Cagliari e al risveglio il cielo era annerito dalle volute di fumo (QUI LA NOTIZIA). E nell'aria si respirava un odore pungente di idrocarburi.
Il fenomeno, fanno sapere dalla Sarlux, è stato causato dal ravvio dell'impianto Fcc (per il cracking catalitico), dopo uno stop per manutenzione, che ha comportato il blocco di altri impianti. Il problema, è la comunicazione, è stato risolto questa mattina.