CAGLIARI. "La Sardegna apre, è pronta ad accogliere i turisti e ad offrire loro, oltre alle bellezze ambientali e paesaggistiche, anche una regione che garantisce la sicurezza sanitaria". Christian Solinas era partito con l'idea delle necessità di un "passaporto" che certificasse la negatività di chi arriva sull'Isola, ma adesso spiega quali sono le ragioni che hanno portato a una semplice autocertificazione per il viaggiatore, attraverso la compilazione di un modulo, e prova a illustrare quali sarebbero i vantaggi: "Abbiamo ottenuto una trattativa fino all'ultimo: abbiamo apparecchiato un sistema che attraverso la registrazione, con la possibilità volontaria di accettare un'app che si occupa del tracciamento. ci permette di far trascorrere una vacanza garantiti anche dal punto di vista sanitario". Il tutto sarà incentivato ancora di più "attraverso un sistema di vocuher spendibili in regione per chi vorrà sottoporsi a un test".
Questa, per Solinas. è una stagione di transizione: "Proseguiremo con le misure in favore di chi ha subito danni dal lockdown, imprenditori e lavoratori. E intanto dovremo dare al mondo un'immagine della Sardegna bella e sicura".