CAGLIARI. “Esiste un’estate senza intrattenimento? No!”. Recita così uno dei tanti slogan dei lavoratori dei locali notturni in sit-in questa mattina, in piazza dei Centomila a Cagliari. Dai titolari delle discoteche alle ballerine, passando per dj, barman e altri artisti: arrivano da tutta la Sardegna e si sono riuniti per chiedere alle istituzioni più attenzione.
“Siamo stati abbandonati, in particolare dalla Regione”, dice Nicola Schintu uno dei soci e gestori del Room Club di Cagliari. “Siamo arrabbiati e delusi perché non ci hanno preso in considerazione. Le istituzioni non hanno pensato a noi e alle nostre famiglie. Non sono stati approvati dei protocolli di sicurezza per permetterci di lavorare”, continua. “Tuttavia non ci interessa fare i prepotenti, siamo qui perché pensiamo che sia un punto di ritrovo per tutti gli addetti del mondo della notte che da tre mesi a questa parte non hanno più un lavoro, non hanno più entrate, non hanno più un futuro. Siamo riusciti a riempire una piazza”
Musica alta, giovani che ballano (tenendo le distanze tra loro), sembra quasi di essere tornati alla normalità. “Sarà strano ma possiamo ballare anche distanziati”, dice il dj durante la manifestazione.