CAGLIARI. La metropolitana leggera tra piazza Repubblica e piazza Matteotti, passando per via Roma, dovrebbe essere pronta da tre mesi. Non è stata montata nemmeno una macchina per la distribuzione dei biglietti. E l'ulteriore (brutta) sorpresa arriva da una delibera della Regione del 21 maggio: è passato così tanto tempo dall'autorizzazione ai lavori concessa all'Arst che è stato necessario concedere altri cinque anni di tempo per la realizzazione del collegamento.
Il 17 febbraio 2015 la giunta regionale aveva deciso di "non sottoporre all'ulteriore procedura di Via l'intervento, stabilendo inoltre, che i lavori dovessero essere realizzati entro cinque anni dalla pubblicazione della deliberazione". Si parlava della Linea 3, che si snoda da piazza Repubblica fino a piazza Matteotti, attraverso via Dante, viale Cimitero, viale Diaz e Via Roma. Un percorso di circa 2,6 chilometri. Il successivo 29 maggio il progetto preliminare viene approvato in conferenza di servizi. Nell'aria di Cagliari hanno iniziato a riecheggiare i suoni delle bottiglie di champagne e qualcuno ha iniziato a oliare le forbici per il taglio del nastro. Ma le ha dovute riporre nel cassetto. E lì sono ancora. Perché il progetto esecutivo viene approvato solo il 27 luglio del 2018. Ma, si legge tra le carte, "si auspica comunque un affinamento della attività di coordinamento preventivo con il Comune di Cagliari e con gli enti gestori delle reti di sottoservizi interferite". Che in Italia, e in Sardegna, significa che nessuno ha pensato a cosa ci potesse essere sotto via Roma (tubi dell'acqua o linee elettriche) quando si disegnava il tracciato.
Così ecco che il 12 febbraio 2020 - mentre sono passati sei mesi - l'Arst chiede una proroga delle autorizzazioni, perché i cinque anni concessi sono scaduti. La Regione dice sì il 21 maggio scorso. E concede altri cinque anni. Intanto, solo annunci (nel video).