CAGLIARI. “La Sardegna è pronta per accogliere i turisti in tutta sicurezza, i dati dicono che è covid free in questo momento”. Così il commissario regionale della Lega Eugenio Zoffili al termine del vertice di maggioranza che si è tenuto a Villa Devoto. Il tema cardine è stato il turismo. “Il 3 giugno si riapre, vediamo cosa deciderà Roma”, ha detto Zoffili, “la Sardegna, grazie all’azione pronta della giunta regionale, in questo momento, è libera dal coronavirus, deve essere garantita una ripartenza in sicurezza per poter garantire ai turisti una presenza sull’isola in assoluta libertà”.
Resta l’incognita del passaporto sanitario. “Questo termine lo usano molto gli avversari”, risponde Zoffili, “il presidente ha parlato di una certificazione di negatività, e su questo il governo deve fare la sua parte e mettere in condizioni i turisti che verranno in Sardegna di passare una bella vacanza di poterlo fare”.
Altro tema al centro del dibattito quello dell’immigrazione. “A Roma siamo assolutamente impegnati per fare in modo che queste cose e questi sbarchi non si possano più verificare, siamo vittime di una politica calamita nei confronti dell’immigrazione, vedasi la sanatoria del ministro Bellanova”.
Intanto la Lega in Sardegna si attrezza per scendere in piazza. L'appuntamento è per il 2 giugno in piazza dei Centomila a Cagliari. “Manifestiamo il nostro dissenso e chiediamo al governo romano una maggiore attenzione. La liquidità, i soldi: non si sono ancora visti, servono risorse per partire davvero”. Dal coordinatore della Lega arriva anche la proposta di una campagna di comunicazione per l’Isola. “Ho lanciato l’idea in maggioranza, vogliamo comunicare non solo quanto è bella la Sardegna, ma anche quanto è sicura".