CAGLIARI. I vaccini per l’iscrizione per l’anno scolastico 2017-2018, possono essere prenotati con tutta tranquillità dai genitori senza bisogno di affollare gli ambulatori. È questa la novità introdotta dalla circolare congiunta emanata dai ministeri della Salute e dell'Istruzione per mettere ordine sulla questione vaccini e rassicurare le famiglie. Sulla base di queste precisazioni l'Ats e la Assl di Cagliari hanno stilato un breve vademecum per i genitori sul da farsi per vaccinare i figli entro la scadenza del 10 settembre prevista dal decreto Lorenzin.
Per semplicifare le modalità di accesso alle scuole del cagliaritano, spiega l'Ats, "è sufficiente presentare alla scuola l’autocertificazione scaricabile dai siti aziendali di tutte le ASSL della Sardegna (compresa la home page del sito della Assl di Cagliari www.aslcagliari.it) e dal sito Ats (www.atssardegna.it). Per i genitori non sarà quindi più necessario andare negli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica immediatamente; c’è tutto il tempo per iscrivere i propri figli a scuola ed essere in regola con la legge".
QUALI VACCINI. Tutte le vaccinazioni previste dal decreto - obbligatorie e facoltative - sono interamente gratuite. Quelle obbligatorie sono 10: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella (obbligatoria per i nati dal 2017. La vaccinazione verrà offerta al 13° mese di vita del bambino). Sette, invece, quelli facoltativi: antimeningococco B (gratuito per i nuovi nati a partire dalla coorte del 2017), antipneumococco (gratuito per tutti i nuovi nati), antirotavirus (gratuito per i nuovi nati a decorrere dal 1 Gennaio 2018), antimeningococco C (gratuito nel corso del 13° mese di vita), antimeningococco ACWY (gratuito dal corso del 12° al 19° anno di vita), antipapillomavirus oltre che nelle adolescenti femmine anche negli adolescenti maschi (gratuito dalla coorte di nascita 2006), antiinfluenzale (gratuito per i bambini a rischio).
COSA PRESENTARE A SCUOLA. "Per l’iscrizione agli istituti scolastici - scrive il comunicato - i genitori devono presentare un modulo di autocertificazione (scaricabile dalla home page della ASSL www.aslcagliari.it o www.atssardegna.it), oppure copia della libretto personale delle vaccinazioni oppure certificato di vaccinazione. Nel caso in cui il genitore autocertifichi un esonero alla vaccinazione, temporaneo o definitivo - specifica la nota - deve essere allegata la certificazione attestante la controindicazione rilasciata gratuitamente da parte del pediatra o del medico di famiglia. Se il bambino ha già contratto una o più malattie per cui è obbligatorio il vaccino, sarà esonerato dalla vaccinazione: in questo caso occorrerà presentare alla scuola la autocertificazione corredata da documentazione che lo provi, rilasciata dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale".
SERVIZI E SCUOLE DELL'INFANZIA. Le famiglie con figli che frequentano servizi educativi per l’infanzia o scuole dell’infanzia (incluse quelle private non paritarie) dovranno presentare la documentazione richiesta entro l’11 settembre 2017, dal momento che la scadenza prevista dalla legge (il 10 settembre), è un giorno festivo. La presentazione della documentazione è requisito di accesso: chi non la presenta non può portare i figli a scuola. In caso di autocertificazione, come già specificato dal decreto Lorenzin, tutti i documenti che dimostrano le avvenute vaccinazioni dovranno essere presentati entro il 10 marzo 2018. "La mancata presentazione della documentazione nei termini - spiega la Assl - sarà segnalata, entro i successivi 10 giorni, alla ASSL territorialmente competente che avvierà la procedura prevista per il recupero dell’inadempimento".
SCUOLE DEL PRIMO E DEL SECONDO CICLO. Per chi ha figli iscritti alle scuole elementari, medie, al biennio delle superiori o nei centri di formazione professionale regionale (l'obbligo vale fino ai 16 anni), la documentazione va presentata entro il 31 ottobre 2017 (o entro il 10 marzo per chi ha prodotto un’autocertificazione) e non è requisito di accesso alla scuola. "La mancata presentazione della documentazione entro i termini previsti sarà comunque segnalata, entro i successivi 10 giorni, dal dirigente scolastico o dal responsabile del centro di formazione professionale regionale all’Assl territorialmente competente che, avvierà la procedura prevista per il recupero dell’inadempimento". In caso di inadempimento, il decreto Lorenzin prevede sanzioni pecuniarie da 100 a 500 euro.
DOVE E QUANDO VACCINARE I FIGLI. "In tutti gli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica del territorio della ASSL di Cagliari, proprio per evitare problemi alle famiglie, è stato attivato il sistema delle prenotazioni, sufficienti per avere il via libera da parte delle scuole. Il Servizio verrà potenziato già a partire dai prossimi giorni, per ridurre al minimo i disagi delle famiglie, che tuttavia possono presentare alle scuole l’autocertificazione". "In particolare - specifica l'Assl di Cagliari - saranno ammessi presso la sede di Cagliari in piazza De Gasperi, un numero massimo di 50 utenti la mattina e 20 il pomeriggio, mentre i tutti gli ambulatori periferici della Assl di Cagliari il numero massimo di utenti che saranno vaccinati sarà di 25 la mattina e 10 il pomeriggio". "Chiaramente - sottolinea la nota - per utenti si intende il nucleo familiare (ovvero anche due o più bambini)". L’accesso sarà garantito ai nuovi nati per le prime due sedute di vaccini.
L’elenco degli ambulatori della ASSL di Cagliari, con relativi indirizzi, giorni e orari di apertura è scaricabile dal link http://www.aslcagliari.it/argomenti/vacinazioni/