CAGLIARI. Nemmeno un sardo ha ricevuto il pagamento della cassa integrazione in deroga disposta per andare incontro ai lavoratori dipendenti di aziende costrette a sospendere l'attività a causa del coronavirus: la Sardegna è l'unica regione a zero domande soddisfatte.
Lo rivela l'ultimo aggiornamento pubblicato sul sito dell'Inps, che riporta i dati fino al 27 aprile. Stando alle tabelle, il flusso delle richieste dall'Isola ha iniziato a raggiungere i server dell'Istituto di previdenza sociale il 23 aprile (ultima tra le regioni in ordine cronologico). Dagli uffici cagliaritani ne risultano decretate 428. Di queste, 258 sono state autorizzate dall'Inps ma nessuno ha ancora visto un centesimo.
Sui ritardi nell'invio delle domande l'assessore regionale Alessandra Zedda aveva detto: "Vero che abbiamo iniziato più tardi, ma abbiamo scelto un sistema che garantirà un pagamento più veloce rispetto alle altre regioni". Le pratiche sono passate attraverso l'ufficio di Marina Monagheddu, direttore del servizio Politiche per l'impresa dell'assessorato e ex candidata alle elezioni interne del Movimento 5 Stelle per la scelta del candidato alla presidenza della Regione.
Il confronto sulla Cigd fra il sottosegretario Alessandra Todde e l'assessore Alessandra Zedda