SASSARI. Una donna, stando a quanto emerso, stava buttando l'immondizia in orario non consentito. Sono intervenuti alcuni agenti della Polizia locale di Sassari, per identificarla ma lei si sarebbe rifiutata di fornire le sue generalità. La tensione è subito salita. Fino alle stelle quando, in soccorso della fermata, è arrivato il convivente. Sono partite anche delle botte. "Mi ha dato un cazzotto", grida l'uomo, accusando gli agenti. C'è un parapiglia, ma la dinamica non è chiara. Tutto è successo in via Ugo La Malfa, a Sassari. L'antefatto deve essere chiarito, ma la scena è stata documentata con dei video (corredati da pesanti commenti nei confronti degli agenti) che subito hanno fatto il giro della Sardegna: tutti si chiedono, al di la del caso specifico, fino a che punto si possano spingere le azioni delle forze dell'ordine in tempi di coronavirus. Ma è chiaro che la verità sull'accaduto potrà emergere solo dai verbali e dalle dichiarazioni dei coinvolti.
La donna è stata portata al comando, in auto. E poco dopo si sarebbe presentato anche il compagno. I due, riferisce una nota del Comune, "sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità. Per questi ultimi, sui quali si è creata un’attenzione mediatica, è stato inviato un completo rapporto all’autorità giudiziaria".