SETTIMO. "Quando mia madre di 84 anni è entrata al Policlinico il tampone era negativo. Poi, una volta dimessa è stata male. Lei ora è ricoverata al Santissima Trinità, io sono positivo". È questo il racconto di L.F., abitante di Settimo San Pietro. Sua madre, R.L. ora è in ospedale. E non sta bene.
"È stata ricoverata al Policlinico il 16 marzo. Avevamo chiamato l'ambulanza da casa. Era debole e non riusciva a stare in piedi", spiega L.F., "subito le avevano fatto i tamponi, ma risultava negativa. Poi dopo 12 giorni di degenza e fisioterapia era stata dimessa".
Ma la donna, secondo suo figlio, ha iniziato ad accusare nuovi sintomi una volta a casa: "Abbiamo di nuovo chiamato per farla portare via dopo pochi giorni. È stata ricoverata per la seconda volta, ma questa volta a Is Mirrionis. E questa volta risultava positiva".
Nel frattempo però la signora era entrata in contatto sia con il figlio che con il medico di base "anche perché dal policlinico ci era stato detto fosse negativa", puntualizza L.F. Il dottore è stato messo in quarantena preventiva, mentre il test dell'uomo avrebbe dato esito positivo e perciò al momento è in isolamento. "Io in quei giorni ho fatto compagnia a mia madre", continua, "mi sono preso cura di lei. Era normale avere dei contatti".
"Ho capito che qualcosa non andava quando ho sentito che al Policlinico si verificavano sempre più contagi", ha precisato L. F., "E quando ho chiamato ho scoperto che il reparto di medicina, lo stesso dove stava mia madre, era tra quelli contaminati. Il fisioterapista era stato addirittura contagiato. Ma nessuno ci ha chiamato. Nemmeno l'Ats. Abbiamo fatto tutto da soli".