CAGLIARI. Incongruenze e anomalie (presunte) dietro la promozione di un funzionario alla direzione del servizio di gestione di Area (l'Azienda regionale per l'edilizia abilitativa). E scatta anche la denuncia: la vicenda ha unito tutti i sindacati dei lavoratori (Cgil, Cisl, Uil, Sadirs, Fedro e Fendres-Safor), che hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Cagliari. Il funzionario chiamato in causa non è un personaggio qualunque: è Gian Valerio Sanna, ex assessore regionale della giunta guidata da Renato Soru, padre della legge salvacoste, ex big del Pd, partito col quale è in rotta. A lui è stata assegnata, dal direttore generale di Area, la funzione temporanea di direttore del Servizio Gestione. Ma le modalità di questa promozione, secondo i sindacati, sono poco chiare: secondo quanto denunciato il regolamento prevede che, in caso di vacanza, le funzioni di direttore di servizio debbano essere esercitate dal dirigente "con maggiore anzianità nella qualifica fra quelli assegnati alla direzione generale".Solo in caso di mancanza di dirigenti, è l'accusa, si potrebbe assegnare la funzione dirigenziale a un funzionario come Sanna, che, tra l'altro - si legge nell'esposto - "è un tecnico che è stato a lungo in aspettativa per mandato politico". Ma i dirigenti in servizio nell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa ci sono eccome: sono almeno 10.
L'incipit dell'esposto presentato dai sindacati
La Giunta, recentemente, ha approvato l'accesso alla qualifica dirigenziale anche a dipendenti a tempo indeterminato: dovevano avere i requisiti per ricoprire il ruolo. Requisiti che, secondo i sindacati, Sanna non avrebbe raggiunto (non ci sarebbe stata neanche la selezione necessaria per poter procedere all'assegnazione del ruolo dirigenziale). Così i sindacati si uniscono nella protesta e chiedono che la situazione venga immediatamente chiarita dalla Procura: "Ci sono gravi contraddizioni rispetto alle leggi e ai contratti di lavoro regionali. Tra l'altro non ci risulta che il funzionario al quale sono conferite temporaneamente le funzioni di Dirigente sia il più anziano nella qualifica di appartenenza, ma non è possibile effettuare alcuna verifica in quanto il Curriculum dello stesso non risulta pubblicato nel sito istituzionale di Area". Quindi non solo Sanna non sarebbe il più anziano (e già per questo non avrebbe diritto al ruolo che gli è stato assegnato) ma le verifiche necessarie non sarebbero possibili perché il suo curriculum non è stato inserito nel sistema dell'azienda. "Nell'atto di nomina non viene indicata neanche la scadenza dell'incarico", si legge nell'esposto. Insomma, una serie di anomalie sulla promozione dell'ex assessore sulle quali adesso è chiamata a intervenire la Procura della Repubblica.