SAMASSI. Lui è morto alle 3 del 17 marzo. La moglie è risultata positiva al tampone per il coronavirus la sera del 19: ora è ricoverata al Santissima Trinità (QUI LA NOTIZIA). Queste sono le uniche certezze riguardanti il caso di contagio registrato a Samassi, paese del Medio Campidano. Non esiste alcuna evidenza, al momento, del fatto che l'uomo deceduto nei giorni scorsi in paese avesse contratto l'infezione che poi ha portato la moglie in ospedale.
L'uomo, del quale fino a che non si avranno certezze non riveliamo l'identità a tutela dei familiari, aveva avuto la febbre, ma la causa della morte era stata individuata in un infarto. Saranno gli eventuali riscontri diagnostici, che potrebbero essere avviati a seguito del contagio confermato della moglie, a stabilire se tra i due fatti ci sia un collegamento.
Importante: ne scriviamo perché circola un audio su whatsapp - come sempre in questi casi - che contiene una ricostruzione della vicenda non supportata da alcuna prova né da riscontri, soprattutto nella parte che riguarda legami con familiari che sarebbero del tutto estranei.
Coronavirus, contagiata a Samassi: il marito è morto due giorni prima
- Redazione
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