CAGLIARI. Nel 2013 la Regione aveva stanziato 2,5 milioni di euro solo per tenere sotto controllo la bomba: guardiania e monitoraggio della miniera d'oro di Furtei, aperta e abbandonata dalla Sardinia Gold Mining. Poi nel marzo 2015, quando la bonifica doveva essere già avviata e non è successo, i fondi sono stati aumentati: la delibera dell'esecutivo non dice di quanto. All'inizio di questo mese da Villa Devoto, in un comunicato dell'assessore all'Ambiente Donatella Spano, è arrivata la rassicurazione: il progetto è stato approvato, pulirà Igea (società in house della Regione) e seguiremo il principio "chi inquina paga". Ma siamo sicuri? La bonifica del cianuro che avvelena il territorio da quando in Marmilla si pensava di vivere nell'Eldorado costerà qualche decina di milioni di euro. La australiana Sardinia Gold Mining è fallita nel 2009.
I responsabili del presunto disastro ambientale sono irreperibili: lo riportata l'Unione Sarda il 15 giugno scorso, in un pezzo di Andrea Manunza. Scriveva il giudiziarista, in un articolo che dava la notizia della chiusura dell'indagine per disastro ambientale condotta dal pm Daniele Caria, che era stato "chiesto il rinvio a giudizio di Steward James Grant, McEwen Brian Roy e William Redmonty: i primi due canadesi, il terzo statunitense. Però è stato possibile rintracciare solo Grant, dunque è probabile che l'udienza preliminare, da fissare, sia celebrata solo a carico di quest'ultimo". Insomma: non si sa dove siano due dei tre imputati.
Il seguito è prevedibile: la devastazione del privato (Sardinia Gold Mining) verrà pagata dal pubblico (la Regione Sardegna, quindi i sardi). I presunto responsabili sono latitanti. Mentre ancora da capire è chi e quando interverrà per eliminare il sarcofago della morte sulla 131: le scorie della miniera - 700 mila tonnellate cariche di cianuro e altri metalli pesanti - sono state utilizzate per realizzare alcuni chilometri della Carlo Felice tra Sardara e Sanluri. L'inaugurazione nel 2002. A distanza di 15 anni le sostanze tossiche riaffiorano e mangiano il cemento armato della Statale. E qui, chi bonifica? Ci sono degli indagati. Chi inquina paga? Il principio c'è, la sua applicazione no.