CAGLIARI. “L’unico strumento che abbiamo è il senso di responsabilità”: così l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu durante la conferenza stampa per fare il punto della situazione sul coronavirus. Diciannove i casi accertati di contagio (due sono in condizioni critiche e, comunque, il conto continua a salire), centinaia le persone che sono in quarantena. Nessun focolaio autoctono, per ora, assicura l'assessore.
Le misure anticontagio sono state adottate anche durante la conferenza stampa: chi ha partecipato si è dovuto sedere distante dagli altri di almeno un metro, nessuna intervista per l’assessore Nieddu. È stato anche fornito un indirizzo email per chi arriva in Sardegna dalle zone rosse del nord Italia: info.viaggicovid19@atssardegna
.it. Tutti coloro che arrivano in Sardegna dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia devono comunicarlo al proprio medico di famiglia e all’indirizzo email fornito dalla Regione.
“Abbattimento della circolazione virale è lo strumento che abbiamo”, ha detto l’assessore Nieddu, “bisogna ridurre la circolazione delle persone, perché solo così si riduce la circolazione virale”.
La Regione: "Chi arriva dalle zone rosse deve autodenunciarsi via mail"
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