CAGLIARI. Meno attracchi rispetto allo scorso anno ma una previsione, ottimistica, di un numero maggiore di passeggeri. E un terminal di accoglienza che da due anni viene annunciato in via di rinnovamento, con importanti investimenti, ma è tutto fermo. E' stata inaugurata oggi la stagione 2020 delle crociere nel porto di Cagliari. Al molo Rinascita è arrivata la Spirit of Discovery: oltre 900 passeggeri a bordo, più i 500 membri dell'equipaggio. I dati della Cagliari cruise port parlano di oltre 300 mila crocieristi e 99 scali durante tutto l'anno. L'incremento di passeggeri si attesterebbe, stando ai dati della società di gestione, intorno al 4%.
"Il trend è costantemente in crescita", assicura il presidente di Cagliari Cruise Port Antonio Di Monte. Ancora in attesa del via libera il progetto di ampliamento e completa valorizzazione del molo Rinascita, che consentirebbe di poter gestire numeri importanti di passeggeri in partenza e in arrivo da Cagliari: "Siamo fiduciosi", aggiunge Di Monte, "che anche a seguito dell'ampliamento del terminal, il cui progetto è in corso di valutazione da parte delle autorità di sistema portuale, le compagnie possano continuare a incrementare la loro presenza a Cagliari".
E al porto, ad attendere i crocieristi perlopiù di nazionalità inglese, con balli e suoni tradizionali, l'associazione culturale "Cuncordia e Launeddas" e l'assessore comunale al Turismo Alessandro Sorgia. "I crocieristi rimangono in città poche ore", spiega l'esponente della Giunta Truzzu, "la speranza è che dopo averla vista decidano di tornare in visita a Cagliari per un soggiorno più lungo".