CAGLIARI. È scappata dalla comunità terapeutica in cui stava scontando la condanna di 8 anni per omicidio. Il giorno dopo la polizia l'ha trovata a Cagliari durante un controllo antidroga. Era in via Dei Cinquini, nel quartiere di San Michele, Sabrina Glino, la 51enne originaria di Sassari che il 21 ottobre del 2012 ferì a morte un operaio, Giovannino Delogu, davanti a un bar di Sorso. Dopo una lite la donna lo colpì all'addome con un coltello a serramanico. La Corte d'Appello di Cagliari però riconobbe alla Glino la parziale incapacità di intendere e volere, così la donna fu trasferita in un centro terapeutico dell'hinterland cittadino.
È stata lì fino a venerdì scorso, quando si è allontanata volontariamente facendo perdere le sue tracce. Sabato pomeriggio, però, gli equipaggi della Squadra Volante stavano effettuando dei controlli nella zona di via Dei Cinquini, precisamente nell’area dell’ex circoscrizione - oggetto di frequenti segnalazioni per la presenza di giovani spacciatori. Tre persone sono state fermate per un controllo e tra queste c'era anche la 51enne. La donna è stata accompagnata in Questura e dopo gli accertamenti è stata arrestata per evasione.