CAGLIARI. “Impedire ai cittadini italiani di esprimersi su un aspetto così importante della democrazia e delle Istituzioni, come è la legge elettorale, è una sconfitta per tutti”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas, tra i sostenitori della proposta referendaria, commenta la decisione della Consulta che ha dichiarato inammissibile il referendum finalizzato all’abolizione della quota proporzionale dalla legge elettorale proposto da otto consigli regionali governati dalla Lega. Il 25 settembre si era espressa anche la massima assemblea sarda: il quesito chiedeva il passaggio al sistema maggioritario puro. Chi prende un voto in più governa, era il motto dei promotori. Che oggi si sono scontrati con il parere di inammissibilità della Consulta, che ha giudicato il quesito troppo "manipolativo" (qui la notizia).
"In attesa di leggere le motivazioni della sentenza", afferma il presidente Solinas, "non posso che rammaricarmi nel vedere negato agli italiani il diritto di scegliere un modello di legge elettorale confacente alle proprie aspettative, e alla legittima aspirazione – questo era e resta il nostro intendimento- di garantire un sistema che insieme al rispetto delle regole democratiche assicuri governabilità e stabilità al Paese".