CAGLIARI. Violenza privata aggravata in concorso, danneggiamento aggravato e manifestazione non autorizzata: tanti pastori della Sardegna hanno ricevuto le denunce, con queste accuse, a causa delle proteste per il prezzo del latte andate in scena in tutta l'Isola a febbraio del 2019. E la macchina della giustizia continua a macinare capi d'imputazione, anche il primo dell'anno. Come è successo a Cossoine, dove un allevatore si è visto consegnare la denuncia dopo i festeggiamenti, questa mattina: contro di lui pende un procedimento aperto dalla Procura di Oristano.