CAGLIARI. Un rapinatore che sembra odiare le donne. Massimo Saba, 29 anni, di Quartu era da poco uscito dal carcere - dove era in attesa di sentenza definitiva - quando lunedì scorso ha prima rubato una Smart dal centro commerciale I Mulini minacciando la proprietaria con un coltello, per poi aggredire altre tre donne in un solo pomeriggio.
A maggio del 2018 Saba era stato condannato per atti persecutori contro la ex compagna, con la quale aveva anche un figlio piccolo. In carcere c'era già la sorella Monica, arrestata per aver esploso alcuni colpi di pistola contro il padre della cognata: la colpa della ragazza era quella di aver denunciato i maltrattamenti. Il ventinovenne l'aveva picchiata, minacciata e una volta aveva anche provocato un incidente d'auto, durante una lite, nel quale era rimasto ferito anche il bambino. La condanna a 4 anni e mezzo, chiesta dal pm Gateano Porcu, non era ancora definitiva
Saba, che aveva violato più volte i domiciliari, ma intanto sono scaduti i termini della carcerazione preventiva. Tornato libero, lunedì scorso ha colpito ancora. Ai danni di altre quattro donne.