OLBIA. Lo hanno fermato al porto di Olbia con due chili di cocaina "nera", ossia un nuovo tipo di stupefacente ottenuto mischiando particelle nere di ferro e potassio, che lo rende inodore anche ai cani antidroga. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Olbia hanno arrestato S.P., cuoco ventisettenne di Monti, già noto alle forze dell'ordine, mentre scendeva a piedi dal traghetto arrivato da Livorno. Perquisito, nel suo zainetto sono stati trovati quattro pacchetti con una sostanza che, ai primi test antidroga, non risultava essere uno stupefacente. Solo con ulteriori controlli, grazie alla collaborazione del Gruppo di Guardia di finanza della città gallurese, usando tecnologie di ultima generazione ecco la scoperta dei militari: due chili di cocaina "nera", per la prima volta sequestrata nell'isola. S.P. è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato portato nel carcere di Bancali.