PONTIDA. "Cinque chilometri di coda per arrivare in questo meraviglioso prato". Il presidente della Regione Christian Solinas sale sul palco di Pontida, al raduno del popolo leghista. Accanto a lui c'è la bandiera dei quattro mori, sotto il grande simbolo nel quale campeggia lo spadone di Alberto da Giussano. Parla come governatore, manche anche nella veste di segretario del Partito Sardo d'Azione, e continua a rafforzare il rapporto con l'amico Matteo Salvini. "Questa è l'Italia vera, dei popoli e delle nazioni", ha detto Solinas arringando il popolo del Carroccio, "Non quella dei palazzi. Non accettiamo che il voto dei cittadini sia usato per fare gli interessi delle cancellerie europee. Prima o poi le elezioni arriveranno e noi dobbiamo essere pronti".
Ieri a Milano invece Solinas era intervenuto all'assemblea degli amministratori della Lega