CAGLIARI. L'arrivo in banchina appena quindici minuti prima della partenza, il bus che sale con gli zaini e i documenti all'interno, il gruppo che si divide. E un qualche pasticcio ai varchi. Risultato: venticinque minorenni francesi con un accompagnatore restano a terra, il resto della comitiva sale sulla nave. Che parte alla volta di Palermo e dopo alcune ore di viaggio - e un fitto scambio di comunicazioni tra i vertici della Tirrenia - decide di tornare indietro per recuperare gli appiedati (QUI LA NOTIZIA).
A quasi dodici ore dal pastrocchio non è ancora del tutto chiaro perché la Ariadne, nave della Tirrenia che copre la Cagliari-Palermo, partita alle 19,40, intorno alle 22 abbia deciso di invertire la rotta e tornare verso il porto di partenza. È certo solo che la compagnia, al di là della responsabilità che devono essere ancora accertate, ha deciso di non abbandonare oltre 20 adolescenti che non avrebbero avuto documenti e, forse, soldi per attendere il prossimo collegamento marittimo fino a mercoledì.
Stando a quanto riferito dagli uffici di Tirrenia il gruppo di ragazzini francesi è arrivato in forte ritardo in porto a Cagliari. Il bus è stato imbarcato. Alcuni ragazzi sono saliti subito, altri no. E qui il problema: i documenti di alcuni di loro erano già nella pancia della nave, sul mezzo col quale avevano raggiunto Cagliari. Pare che ci sia stato un problema ai varchi del porto, dove i giovani "senza identità" sono stati bloccati Forse si è aggiunto un ulteriore problema di comunicazione fra chi stava a terra e chi a bordo. Accesso vietato, comunque. La Ariadne è partita.
Poi qualcuno si deve essere svegliato. Ha spiegato il problema al comandante, che ha contattato la compagnia. Che fare? Tirrenia decide che non è il caso di abbandonare i ragazzini a Cagliari. Dietrofront, che ha scatenato la rabbia degli altri passeggeri.
Il riapprodo avviene dopo mezzanotte. A bordo c'è un passeggero che ha bisogno di cure: mentre i ragazzini salgono vengono fatte spostare delle auto già imbarcate, per consentirgli di scendere con la sua. Imprevisti su imprevisti. Ma entro l'una la nave riparte. E il ritardo accumulato dovrebbe essere di circa tre ore: le macchine sono state spinte al massimo.