CAGLIARI. Nuova giornata di roghi in Sardegna. Un nuovo fronte di fuoco si è aperto intorno alle 16 sulla statale 131 al bivio con la 554. L'incendio, partito da un terreno vicino alla 554, si è immediatamente propagato a causa del forte vento insidiando la centrale elettrica dell'Enel di via del Timo e le abitazioni del quartiere di Barracca Manna.
Immediato l'intervento dei Vigili del fuoco - a dare man forte anche una squadra arrivata da Iglesias - coadiuvati dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Cagliari, dagli agenti della Squadra volante della Polizia, dagli uomini del Corpo forestale insieme ad alcuni volontari. Traffico in tilt sulla 131 in direzione nord. Sul posto gli agenti della Polizia municipale. Condizione ancora critiche, le fiamme si stanno spingendo fino a Selargius. Negli stessi minuti I Vigili del fuoco sono impegnati a domare altri roghi anche nella zona industriale di Elmas, dove si sono resi necessari rinforzi provenienti da Sanluri. L'Anas comunica che, a causa dell'incendio all'ingresso di Cagliari, la statale 131 dir resta temporaneamente chiusa in direzione nord dal chilometro 2,200 al chilometro 5,800. Il traffico è deviato sulle strade secondarie.
Fiamme anche a Uta, in tarda mattinata, come testimoniano le immagini del nostro lettore Paolo Casti.
Un violento incendio è divampato nel pomeriggio anche in viale Marconi a Quartu: le fiamme - propagatesi in breve tempo a causa del forte vento - hanno attaccato il canneto che circonda la laguna di Molentargius arrivando in prossimità delle case. I vigili del fuoco, già impegnati a domare il rogo scoppiato poco prima sulla statale 554, sono stati immediatamente dirottati verso il parco, obiettivo sensibile del Piano antincendi. Tre gli elicotteri a supporto delle operazioni di spegnimento delle fiamme che, dalle prime indiscrezioni, sembrerebbero di natura dolosa. Chiuse al traffico due traverse di viale Marconi: via Bizet e via Turati.