CARDEDU. La guerra del latte non si ferma in Sardegna. Continuano i presidi dei pastori che hanno deciso di buttare per strada il frutto del loro lavoro in segno di protesta contro il prezzo misero al quale viene acquistato: 60 centesimi al litro, che no bastano nemmeno per pagare le spese di produzione. "Sono pastore da quando avevo otto anni, non ho mai fatto altro, mai un giorno di ferie. Ma mi va bene così, è la mia vita. Non mi devono dare premi, o contributi: vogliamo un prezzo equo, giusto. Il primo a dare l'agnello a Gesù è stato un pastore, è storia. Vogliono invece che noi torniamo in galera per far mangiare i nostri figli?".
Alla fine sta tutto qui, nelle parole di un allevatore di Cardedu, il senso della protesta che sta infiammando la Sardegna. Tra gli allevatori ogliastrini, in presidio dall'alba, c'era il deputato di Foza Italia Ugo Cappellacci con la candidata azzurra nel collegio ogliastrino, Elisabetta Piroddi.