CAGLIARI. L'ondata di gelo non dà tregua la Sardegna. Nel corso della giornata di mercoledì 23 gennaio "un'onda depressionaria di origine nord-atlantica - comunica la protezione civile sarda - si approfondirà verso il mediterraneo centro-occidentale dando origine, nel corso della notte, a un minimo chiuso sia al suolo che in quota tra la Sardegna e le coste Italo-Francesi". L'avviso di condizioni meteo avverse partirà dalle ore 20 di domani alle 15 di giovedì 24 gennaio.
Ecco le avvertenze per la popolazione diramate dalla Protezione civile:
NEVE: massima prudenza limitando gli spostamenti in auto ai soli casi indispensabili, prestando attenzione al fondo stradale; guidare con particolare prudenza in quanto è possibile la formazione di ghiaccio sulle strade. Non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote. Si ricorda che lungo la strada statale 131 dal Km 137+900 al Km 179+500 (altopiano di Campeda), per effetto dell'Avviso, vige l'obbligo di catene a bordo o l'utilizzo di pneumatici invernali (da neve) oppure di altri mezzi antisdrucciolevoli omologati e idonei ad essere prontamente utilizzati per effetto dell'ordinanza ANAS n. 91 Prot n. CCA-0047173-P del 06.12.2012.
Tutta la popolazione è obbligata a seguire le norme di comportamento previste dal Piano di Protezione Civile del proprio Comune, in particolar modo i soggetti impegnati in attività svolte nelle aree più a rischio (es. aziende agricole, agrituristiche e zootecniche, allevatori, ecc.), le persone che obbligatoriamente devono sottoporsi a cure mediche presso ospedali o coloro che hanno esigenza di essere vicino a centri di cura o punti nascita. Le norme di comportamento da adottare prima, durante e dopo fenomeni di carattere nevoso sono consultabili al seguente indirizzo web: http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_cosa_fare_idrogeologico.wp?contentId=APP34729
VENTO E MAREGGIATE: massima prudenza se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo in quanto, specie in presenza di forti raffiche laterali, esse tendono a far sbandare il veicolo; prestare particolare attenzione nei tratti stradali più esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e sui viadotti. Inoltre è opportuno evitare la circolazione con mezzi telonati e caravan.