CAGLIARI. "In Sardegna si è portata avanti una politica industriale non vantaggiosa". Per Luca Caschili, candidato del M5S alle suppletive di Cagliari, una delle colonne portanti dell'Isola è l'ambiente, che andrebbe tutelato "da chi inquina". Non poteva che essere altrimenti: Caschili è un ingegnere ambientale e non fa sconti a chi in Sardegna "va contro l'ambiente": "È necessario disincentivare le attività di queste industrie - ha detto - visti anche i risultati della salute dei sardi con l'aumento dei tumori".
E se il M5S ha fatto già notare le sue divergenze sul tema immigrazione con i colleghi di governo della Lega, Caschili ha le idee chiare: si dice pro-accoglienza, "purché sia una gestione corretta: non vorrei che un decreto sicurezza si trasformasse in insicurezza. Perché se accolgo male trovo la gente in strada che non ha lavoro ed è facilmente preda della malavita".
Tre punti nel suo programma da aspirante deputato, che andrebbe a rinforzare la maggioranza al governo: "Lavoro, con la riscoperta della manifattura e dell'artigianato, il sociale (e in questo il reddito di cittadinanza è fondamentale) e infine la cultura".