CAGLIARI. Oltre ventimila voti alle Primarias e al referendum sulla nazione sarda lanciati dal Partito dei sardi. Le consultazioni si sono chiuse oggi alle 18 e la piattaforma Eligo, che ha gestito le procedure online di voto, ha comunicato gli esiti. Scontato il sì plebiscitario al referendum, gli elettori hanno designato Paolo Maninchedda candidato alla presidenza della Regione. Ecco i risultati nel dettaglio.
REFERENDUM
È condiviso che il popolo sardo, con la sua millenaria storia mediterranea ed europea, ha diritto ad autodeterminarsi, vale a dire a scegliere pacificamente le proprie forme di autogoverno. A partire da questa consapevolezza, ritieni che si possa affermare quanto segue?
“La Sardegna è una nazione, cioè una comunità portatrice di diritti e interessi propri, che in quanto tale necessita di maggiori poteri per interpretarli, difenderli, affermarli”
Numero iscritti al voto: 20.610
Totale votanti: 18.552
Totale voti non conclusi: 2.058
Totale voti Referendum sulla Nazione Sarda
Sì: voti assegnati 17.725
No: voti assegnati 396
Scheda bianca: voti assegnati 431
PRIMARIAS
Numero iscritti al voto: 20.455
Totale votanti: 18.605
Totale voti non conclusi: 1.850
Totale voti per la scelta del Candidato:
Totale voti Candidato Gian Paolo Casula: 335
Totale voti Candidato Paolo Maninchedda: 15.452
Totale voti Candidato Matteo Murgia: 1.024
Totale voti Candidato Giovanni Panunzio: 343
Totale voti Candidato Antonio Sardu: 1.011
Schede bianche: 440
"Sono numeri importanti e inattesi, persino "enormi" considerate le nostre forze e risorse - ha commentato Franciscu Sedda, presidente del Partito dei sardi. "A tutte e tutti, dunque, grazie per aver fatto accadere la storia. Per aver dato corpo ad un grande esperimento di unità e libertà fra sardi. Da oggi tutta la Sardegna è più forte e consapevole. Domani, quando insieme celebreremo il nostro referendum d'indipendenza, guarderemo indietro e ci renderemo conto che è oggi che abbiamo scoperto l'emozione di dire chi siamo e cosa vogliamo essere".