CAGLIARI. Dovevano arrivare subito, non ci sono ancora: il consiglio regionale non approva, nonostante le promesse, la leggina che avrebbe garantito un indennizzo immediato ai pescatori di Santa Gilla, messi in ginocchio dall'ondata di maltempo che ha devastato tutti i prodotti della laguna. Arselle e cozze sono sparite a causa dei detriti arrivati dai corsi d'acqua che si immettono nello specchio d'acqua che dà da magiare a 250 famiglie.
A dare l'annuncio dello stop nel procedimento promesso è stato il Pd Luigi Lotto, oggi in apertura di seduta, che ha spiegato che non "c'erano le condizioni per intervenire subito". I pescatori avevano promesso azioni eclatanti, dopo alcune proteste sotto il palazzo di via Roma, nel caso in cui non si fossero trovate delle soluzioni. Ma non tutto è perduto, almeno sul fronte del ristoro dei danni subiti: è stata approvata una risoluzione in commissione Attività produttive, che impegna la giunta regionale a trovare i soldi per erogare gli indennizzi. C'è da aspettare. E adesso bisogna dirlo ai pescatori, che non hanno alcun reddito.