CAGLIARI. Risse con feriti che scappano prima dell'arrivo dei soccorsi, sportelli bancomat distrutti, decine di ragazzini ubriachi che non riconoscevano nemmeno se stessi caricati in ambulanza. La notte di Halloween, innaffiata di alcol, sembra aver tolto ogni ragione dalla testa di molti giovani cagliaritani. Quelle appena trascorse sono state ore di superlavoro per forze dell'ordine e medici e volontari del 118.
La maggior parte delle chiamate è arrivata dal Poetto. Qui in tanti si sono dati appuntamento per feste e balli in occasione della notte delle streghe. E dopo una certa ora il tasso alcolico è salito enormemente, tanto che alla centrale operativa del 118 sono arrivate numerose chiamate con richieste di soccorso per ragazzini che non si reggevano più in piedi o avevano perso conoscenza. Difficile, in alcuni casi, anche rintracciare i genitori: si trattava di ragazzini e ragazzine che non avevano nemmeno documenti.
Poco prima delle 4 è arrivata anche una chiamata che segnalava un ragazzo ferito durante una rissa davanti a una discoteca del litorale cagliaritano. Ma quando l'ambulanza è arrivata sul posto di lui non c'era traccia. Mezz'ora dopo una nuova chiamata: il ragazzo, che stavolta si è fatto trovare, aveva una profonda ferita al labbro. Sul posto è arrivata anche la polizia.
Ma la notte di bagordi è andata in scena anche nel centro storico. Molte le auto danneggiate, con gli specchietti presi a calci. Distrutti a pietrate anche gli sportelli bancomat delle Poste di piazza del Carmine e viale Trieste. Per quest'ultimo episodio è stato individuato il responsabile: è un pakistano di 27 anni, denunciato per danneggiamento dai carabinieri.