Il crollo sulla Statale 195
CAGLIARI. Due giorni di maltempo valgono hanno provocato 166 milioni di euro di danni in Sardegna. In tutto il 2018 il clima "pazzo" è costato 212 milioni. Non stime, ma una somma che risulta dalla documentazione tecnica che la Regione ha inviato al presidente del consiglio Giuseppe Conte e al capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli per la dichiarazione della stato di emergenza nazionale a causa "degli eventi calamitosi del 10 e 11 ottobre". Due giornate nelle quali sull'Isola si sono abbattuti violenti nubifragi, dalla costa sud occidentale a quella orientale (Sarrabus e Ogliastra), passando per il Campidano, che hanno anche provocato due vittime. Morta portata via dalla corrente tra Sestu e Assemini Tamara Maccario, mai trovato il corpo del pastore Nicola Campitiello, scomparso a Muravera.
Il recupero dell'auto di Tamara Maccario
"La documentazione", spiega una nota della Regione che dà conto dell'iniziativa del presidente Francesco Pigliaru, "riporta la ricognizione dettagliata, per ciascun Comune coinvolto, oltre che dei danni conseguenti alle due giornate di maltempo, anche di quelli riferiti agli eventi di analoga intensità e conseguenze accaduti nel corso del 2018 e certificati dalla deliberazione della Giunta regionale 43/32 del 29 agosto, così come delle opere minime necessarie per la mitigazione del rischio Per quanto riguarda i danni al patrimonio pubblico e ai privati causati dagli avvenimenti di ottobre, comprendendo interventi per la mitigazione del rischio, la relazione tecnica documenta che la prima stima è pari a circa 166 milioni di euro. A questi vanno sommati ulteriori 46 milioni relativi agli altri eventi meteorologici avversi del 2018".