YouTG.NETYouTG.NETYouTG.NET
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Ex Acciaieria Live
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy
arionline
LILA Mostra Figh HIV Stigma
Primo Piano

Gli onorevoli sardi: "Il Consiglio regionale ci paghi la pensione", è polemica

Consiglio-regionale-Sardegna-vuoto

CAGLIARI. Tagliati i vitalizi quattro anni fa, gli onorevoli sardi vogliono i soldi della pensione dal Consiglio regionale e chiedono i contributi, retroattivamente, degli ultimi cinque anni. Come? Con una leggina, proposta il 16 ottobre - a quattro mesi dalla fine della legislatura -  e firmata da tutti i partiti rappresentati nell'aula di via Roma, tranne Fratelli d'Italia. Quanto costa? Cinque milioni e 882 mila euro per il 2018 (c'è da coprire tutto l'ultimo lustro in modo retroattivo, come detto) e un milione per i successivi (qui la proposta di legge integrale). E il Movimento 5 Stelle ci sguazza, tanto che a sollevare il caso sono i componenti dell'esercito di aspiranti consiglieri regionali grillini. Che dicono: ricordiamocelo il prossimo febbraio. Il mese delle elezioni. 

Un passo indietro. A gennaio del 2014 il consiglio regionale decide di dare un segnale con la legge numero 2. Titolo: "Razionalizzazione e contenimento della spesa relativa al funzionamento degli organi statutari della Regione". Non si decise certo che i consiglieri regionali si trasformassero in francescani (l'assegno di fine mandato, per dire, ammontava a circa 33 mila euro, comunque) ma si registrò un taglio importante sui costi della politica. Sparirono anche i vitalizi, che avevano portato la Sardegna alla ribalta delle cronache nazionali: gli ex onorevoli  incassavano (e continuano a incassare, perché il taglio era solo per il futuro) un assegno per tutta la loro esistenza e anche oltre, vista l'ereditarietà del privilegio, per un totale di 17 milioni di euro che escono ogni anno dalle casse pubbliche.

Ma la norma ha lasciato un buco. Di seguito un esempio. Un dipendente pubblico che viene eletto nell'assemblea legislativa di via Roma deve mettersi in aspettativa. Per tutto il periodo trascorso in Consiglio non vede contributi versati da parte della sua amministrazione di appartenenza: il quinquennio (o il decennio e più, se viene rieletto) trascorso a scrivere leggi vale solo ai fini del calcolo dell'età pensionistica ma incide negativamente sulla somma che verrà percepita alla fine del periodo lavorativo, proprio perché nessuno paga i contributi. Così ecco la leggina appena proposta che, in sintesi, trasforma il Consiglio regionale in datore di lavoro, che deve versare i contributi necessari - assieme alla quota versata autonomamente dall'onorevole - per garantire una buona pensione. Ma siccome la legislatura è al tramonto, ecco un comma che stabilisce la retroattività per i 60 onorevoli che adesso sono a fine mandato. Nella relazione che accompagna la nuova norma si parla di sforbiciate passate che sono andate anche "oltre i limiti imposti". In più l'attuale regime avrebbe  "lasciata aperta una lacuna che rischia di condizionare l'accesso al mandato di tutti i cittadini in parità di condizioni". 

La legge è stata presa come un assist clamoroso dai militanti del Movimento 5 Stelle. A fare i conti in tasca alla politica arriva uno dei potenziali candidati alla competizione penstastellata per la presidenza della Regione, Francesco Desogus, che ironizza: "I nostri odierni onorevoli consiglieri dopo un legislatura di gran e meritato lavoro ora si ritrovano con un profilo pensionistico dalle aspettative non adeguate. Come dargli torto? € 6.600 euro di indennità mensile più € 3.850 mensili di rimborso spese forfettario, più altri bigliettoni verdi (quelli da € 100) se assumi delle cariche statutarie o regolamentari, o risiedi oltre 70 km da Cagliari. E poi sono importi lordi. Anche le misere cinque mensilità (€ 33.000) di fine mandato sono ridicole. Insomma un tragedia intascare in totale almeno € 432.850 in cinque anni, imposte incluse". Desogus prosegue: "Ecco trovata la soluzione: la pensione integrativa, coperta con costi a proprio carico (da definire) ed il resto della somma “con il concorso del Consiglio". Pazienza per i risparmi finora ottenuti, perché pretendono che il Consiglio assuma il ruolo di datore di lavoro, partecipando all’onere del assegno integrativo da versare, applicando le stesse regole dei comuni dipendenti". Gli fa eco un candidato (ufficiale) al consiglio regionale, Roberto Cappuccinelli. Anche lui la butta sulla sferzante ironia: "Con la proposta di legge 555 del 16/10/2018 i consiglieri regionali sardi decidono che dobbiamo pagargli 5882000 di euro di... pensione integrativa! Ricordiamocelo a febbraio". 

E Fratelli d'Italia, che quella proposta di legge non l'ha firmata? Nessun commento ufficiale. Trapela solo che quel testo, portato in aula adesso, è considerato "inopportuno". 

Redazione
News
30 Ottobre 2018

Altre in primo piano

Sanità, l'assessore Bartolazzi:
Primo Piano

Sanità, l'assessore Bartolazzi: "In Sardegna non c'è carenza di pediatri"

Malori fatali nelle spiagge sarde: morti due bagnanti di 60 e 75 anni
Primo Piano

Malori fatali nelle spiagge sarde: morti due bagnanti di 60 e 75 anni

Corsa al riarmo, Todde:
Primo Piano

Corsa al riarmo, Todde: "Inaccettabile che le risorse vengano sottratte a istruzione e sanità pubblica"

Sollai condannato all'ergastolo, Andrea Deidda: Clicca per vedere il video
Primo Piano

Sollai condannato all'ergastolo, Andrea Deidda: "Soddisfatto, ma mia sorella non tornerà"

Ergastolo per Sollai, che uccise la moglie Francesca Deidda: confermate crudeltà e premeditazioneClicca per vedere il video
Primo Piano

Ergastolo per Sollai, che uccise la moglie Francesca Deidda: confermate crudeltà e premeditazione

Il sindaco Zedda: Clicca per vedere il video
Primo Piano

Il sindaco Zedda: "Parco fotovoltaico sul colle di Sant'Elia? È un'area iper vincolata, già chiesti chiarimenti"

Rimani aggiornato con il canale Telegram youtg!
ThalassAzione

Altre notizie

Ancora fuoco nell'Isola, 21 roghi oggi: a Serramanna morti diversi animali
Top News

Ancora fuoco nell'Isola, 21 roghi oggi: a Serramanna morti diversi animali

Sanità, l'assessore Bartolazzi:
Primo Piano

Sanità, l'assessore Bartolazzi: "In Sardegna non c'è carenza di pediatri"

Il Tg della sera - 2 Luglio 2025Clicca per vedere il video
Telegiornale

Il Tg della sera - 2 Luglio 2025

Continuità, Todde a Bruxelles incontra il commissario europeo per i TrasportiClicca per vedere il video
In Sardegna

Continuità, Todde a Bruxelles incontra il commissario europeo per i Trasporti

Cagliari, nuova manifestazione degli oss esclusi:
In Sardegna

Cagliari, nuova manifestazione degli oss esclusi: "Oggi passo cruciale, ottenute ulteriori garanzie"

Malori fatali nelle spiagge sarde: morti due bagnanti di 60 e 75 anni
Primo Piano

Malori fatali nelle spiagge sarde: morti due bagnanti di 60 e 75 anni


Copyright © 2017-2020 YouTG.NET. Tutti i diritti riservati.
YouTG Network è un marchio registrato presso l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti del MISE
Registrazione testata nr. 9/2016 Tribunale di Cagliari - Direttrice responsabile: Marzia Diana
Hosting: Reevo S.p.a. via Aristotele, 9 - 20861 Brugherio (MB) Italy - REA 1710741 - P.IVA 03888200965
YouTG.net usufruisce del contributo per il sostegno alle Testate Giornalistiche on line della Regione Autonoma della Sardegna.
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Ex Acciaieria Live
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy