ASSEMINI. Nuovi sequestri per il caso Fluorsid. Gli uomini della Forestale - coordinati dal commissario Fabrizio Madeddu - sono tornati questa mattina nella zona industriale di Macchiareddu per mettere i sigilli a nove aree sospette. Venti ettari di terreni sotto il controllo del Cacip nei quali, secondo gli inquirenti, sarebbero stati interrati illecitamente gli scarti della lavorazione dell’azienda di proprietà di Tommaso Giulini. Alcune delle aree sequestrate erano già sotto la lente degli investigatori, altre sono state scoperte a seguito degli interrogatori di alcuni degli indagati arrestati lo scorso 16 maggio e successivamente trasferiti ai domiciliari, dove tutt'ora si trovano. Nel corso dell'operazione gli agenti della Forestale hanno effettuato perquisizioni all'interno degli uffici di Fluorsid e della Ineco - la ditta di Armando Bollani che si occupava dello smaltimento dei rifiuti per conto dell'azienda di Macchiareddu - sequestrando documenti e computer.