CAGLIARI. Aveva accusato i sindaci dei paesi montani del centro della Sardegna di lamentarsi della neve a fini elettoralistici. Uno di loro, la prima cittadina di Fonni Daniela Falconi, nel primo giorno di fioccata abbondante, aveva ironicamente replicato: "Bene, oggi venga lui a spalare", mentre aveva studenti bloccati perché i pullman non hanno potuto viaggiare. Ora il segretario regionale del Pd Giuseppe Luigi Cucca ribatte, ancora. E non ci va giù leggero: "È piuttosto comodo addossare le colpe alla politica, ed è improprio che lo facciano i sindaci, che sono loro stessi dei politici".
Il sindaco di Fonni Daniela Falconi attacca ai microfoni di YouTg
E aggiunge: "Alla sindaca di Fonni, che mi invita a spalare la neve, faccio presente che mi sono più volte speso in prima persona a sollecitare tutte le istituzioni, Regione e Provincia, per garantire il tempestivo intervento e l’adozione delle misure di propria competenza. Va detto che, quando si tratta di emergenze improvvise è difficile intervenire in pochissimo tempo ma, nonostante ciò, stavolta gli spazzaneve della Provincia sono intervenuti immediatamente e anche la Regione ha dato il suo supporto. Ciascuno, pertanto, è chiamato a compiere responsabilmente la propria parte e a rendere conto alla comunità del proprio operato senza nascondersi dietro il clamore e la propaganda".
La replica del segretario regionale del Pd Giuseppe Luigi Cucca
A stretto giro arriva la controreplica della Falconi, che parla di sterile operazione demagogica e pubblica anche le carte che dimostrano la regolarità e la tempestività dell'azione amministrativa del suo Comune. E anche lei non le manda a dire. Anzi. Dice che rimanda al mittente illazioni e bugie.