L'EMERGENZA. L'assessore della Difesa dell'Ambiente, Donatella Spano, ha convocato con effetto immediato il Comitato operativo regionale, organismo previsto dal Piano regionale antincendi per il coordinamento strategico delle attività in situazioni di emergenza. Dalla Sala Operativa regionale della Protezione civile, l'assessora segue gli interventi della macchina antincendio insieme al direttore generale della Protezione civile, Graziano Nudda, al comandante del Corpo Forestale, Gavino Diana, al direttore regionale del Corpo dei Vigili del Fuoco, Massimiliano Gaddini. I roghi interessano diverse e vaste zone della Gallura (San Teodoro, Budoni, Padru), Arzana, Alà dei Sardi e Seulo. Il forte vento di maestrale sta rendendo difficoltose le operazioni di spegnimento. Stanno intervenendo i Canadair, elicotteri e il super Puma, insieme alle squadre del Corpo forestale, dei Vigili del Fuoco, di Forestas, ai volontari della Protezione civile e ai barracelli.
Uno dei fronti peggiori tra Arzana e Loceri. Sono ben quattro i roghi che, da diversi punti, stanno circondando i due centri ogliastrini impegnando da ore diverse Vigili del fuoco, uomini della Protezione civile, barracelli e tre elicotteri. Complice il forte vento e la vegetazione secca, le fiamme si sono propagate rapidamente raggiungendo le case nella parte bassa di Arzana, sotto la strada che porta a Elini: qui il rogo è stato domato dalla Protezione civile. Roghi anche nella parte alta del paese, in località Sa 'e Piludu, zona interessata dal rimboschimento a opera di Forestas: le fiamme si sono estese anche sulla strada che porta a Lanusei insidiando tra l'altro il centro diurno di accoglienza per disabili mentali "Ahora". A Loceri le zone interessate dagli incendi sono Monte Tarè e località Sa Pruna. Chiusi gli accessi ad Arzana in arrivo da Lanusei e dalla statale 389.
LE FIAMME A BUDONI