ITTIRI. Alessia Sanna, giovane calciatrice della Torres di 17 anni di Ittiri, ha perso la sua partita più importante: sconfitta da un tumore è morta oggi dopo un lungo periodo di malattia.
"La sua morte lascia tutta la comunità di Ittiri incredula e profondamente scossa", scrive il sindaco Antonio Sau su una nota. "La vita di Alessia è stata piena di sfide, di salite irte che ha dovuto affrontare ad un'età alla quale in genere appartiene la spensieratezza.
Colpisce la forza di questa ragazza così giovane nel trovare il coraggio di affrontare tutte le avversità, anche nel momento più duro della malattia.
La vita di Alessia è però soprattutto una storia di amore, quello vero, genuino, profondo che l'ha legata alla sua mamma e a tutte le persone che le hanno voluto bene e che l'hanno accompagnata nel suo percorso di vita.
Ci lascia una preziosa eredità e un grande insegnamento che ci spinge a riflettere su tutte le volte che non abbiamo la lucidità di dare il giusto valore al bene che la vita ci riserva, su quante volte diamo per scontati i doni che riceviamo, sulle volte in cui ci abbattiamo o ci facciamo sopraffare dalle difficoltà che inevitabilmente la vita ci presenta.
La vita di Alessia, seppur tragicamente breve, ci aiuta ad essere migliori e più equilibrati.
Tutto il consiglio comunale, interpretando la volontà dell'intera comunità, si stringe attorno ai familiari di Alessia e l'accompagnerà domani nel suo ultimo viaggio.
In qualità di Sindaco, chiedo alla comunità di stringersi simbolicamente attorno alla famiglia con il semplice gesto dell'abbassamento delle serrande e la sospensione delle attività, all'arrivo del feretro della nostra cara Alessia".
La giovane era una grande appassionata di calcio. Per lei la Torres femminile aveva organizzato il Kick Cancer Away, un progetto sociale con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica. Alessia aveva anche rilasciato una video intervista, nel maggio 2021, agli organizzatori del progetto in cui diceva: "So di essere una ragazza molto determinata. Userò tutta la forza che ho messo in campo con l’Arezzo anche in questa sfida difficile. Una sfida che non è finita, sono campione d’inverno ma sono ancora a metà del campionato e ci metterò tutta me stessa per vincerla, come farò in tutte le partite che dovrò affrontare nella mia vita”. Purtroppo, però, non è stato così. E, il destino ha scelto un'altra strada per lei.