MARACALAGONIS. Maracalagonis ha una cittadina della quale la comunità deve andare orgogliosa: Aya Jedidi, 12 anni appena compiuti, è stata premiata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l'attestato di "Alfiere della Repubblica". È una deitrenta giovani che hanno ricevuto l'onorificenza per essersi distinti "per l'uso consapevole e virtuoso degli strumenti tecnologici e dei social network, anche in relazione ai problemi posti dalla pandemia".
Aya è stata premiata "per aver aiutato e favorito l’integrazione di una compagna di classe proveniente dal Marocco e priva della conoscenza della lingua italiana. Lei, che parla sia l’italiano che l’arabo, si è fatta "ponte" per gli insegnanti e per gli altri compagni. Sempre con grande disponibilità e cortesia", spiega la sindaca Francesca Fadda.
La piccola è nata in una famiglia di origini marocchine, dunque comprende e parla correntemente la lingua araba. "Grazie a questa conoscenza, fin dall’inizio dell’anno scolastico, ha aiutato una compagna appena arrivata dal Marocco che non parlava, né comprendeva la lingua italiana. Per lei ha tradotto lezioni di varie discipline, sia durante la didattica a distanza che nei giorni di frequenza in classe, svolgendo di fatto il ruolo di intermediario linguistico".
Aya è stata un ponte prezioso per i docenti e per i compagni, aggiunge la Fadda, "sempre pronta a offrire chiarimenti o spiegazioni, nei contesti didattici come in quelli ricreativi. Il suo slancio di solidarietà attraverso gesti spontanei e gentili ha conquistato i compagni e per questo è riconosciuta come un modello di buoni comportamenti".