NUORO. "Signor giudice, ho un trauma da quando ero piccolo: a 10 anni ero nell'ovile con mio fratello e mio padre e quando sono arrivati i carabinieri ci hanno buttato a terra, erano armati. Sì, da allora quando vedo le divise scappo. Sempre". Un allevatore di Orgosolo, secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna in edicola oggi, ha risposto così al giudice del tribunale di Nuoro che lo doveva giudicare per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di droga e furto di corrente elettrica, che sarebbero stati commessi e scoperti nel 2019 durante un blitz antidroga.
L'allevatore voleva giustificare la sua fuga, quando gli si sono parati davanti i carabinieri in un posto di blocco. Per la marijuana, ha sostenuto che fosse convinto che si trattasse di canapa sativa. Argomentazioni che non hanno convinto il Gup: la condanna, nonostante il trauma infantile, è arrivata lo stesso.