CAGLIARI. Bar, ristoranti, stabilimenti balneari: sono diversi i gestori dei locali cagliaritani che nell'ultimo periodo hanno lamentato la difficoltà di trovare personale da assumere. "Vi lamentate? Abbiate il coraggio, oltre alle lamentele per il fatto che non trovate personale, di pubblicare anche il contratto che offrite e quanto pagate. E non rompete il ca..o, perché è più che normale chiedere quale sarà la retribuzione, le ore da lavorare e quant'altro". È lo sfogo social di un barman cagliaritano, che racconta di aver passato 15 anni dietro il bancone e denuncia: "Non ho mai avuto paura di rifiutare un lavoro sottopagato, nessuno dovrebbe averne. Ora leggo costantemente le lamentele dei gestori che non trovano personale e mi faccio delle domande. Si, perché i locali seri, quelli di cui parlavo prima, questo problema non lo hanno", aggiunge.
"Strano? No, non lo è. Questo è un mestiere di m...a, faticoso, stressante, pesante e logorante.....e va pagato! Si sta in piedi ORE, in mezzo alla gente e con la musica alta, si cammina per km, si sollevano costantemente pesi (fusti, casse di birra o altro, tavoli, sedie, vassoi di bicchieri), il tutto sempre senza nessun tipo di sicurezza. Il più delle volte vieni pagato dall'ora di inizio servizio sino alla chiusura del locale (che so, dalle 19 all 2), le rimanenti ore (davvero tante, purtroppo) che passi a pulire e sistemare il locale, non vengono mai pagate. Mai. Il gestore risponderà sempre che fa parte del lavoro.....ed è giusto. Quindi va pagato. Invece siamo alle solite. Contratti ridicoli....davvero ridicoli. E vi lamentate? Abbiate il coraggio, oltre alle lamentele per il fatto che non trovate personale, di pubblicare anche il contratto che offrite e quanto pagate. E non rompete il c...o, perché è più che normale chiedere quale sarà la retribuzione, le ore da lavorare e quant'altro. Smettere di rompere il c...o e iniziate a pagare".