MASSA. Per errore le hanno iniettato sei dosi di vaccino anti Covid. È successo all’ospedale di Massa Carrara sabato scorso a una tirocinante di Psicologia clinica di 23 anni.
“Abbiamo sbagliato, ci dispiace. Le abbiamo iniettato tutta la fiala di vaccino, pari a sei dosi”, questa la comunicazione del personale sanitario.
La giovane è stata tenuta sotto osservazione, è stata ricoverata poi dimessa. Aveva ottenuto l’appuntamento con la prima dose di vaccino proprio in quanto personale sanitario. Le sue condizioni sono buone, ha lamentato soltanto un mal di testa. I medici le avrebbero somministrato una terapia di fluidi e tachipirina.
“C’è stata un po’ di agitazione ma l’hanno fatta uscire dalla stanza, pregandola di aspettare”, lo racconta la madre della giovane al quotidiano La Nazione. “Pochi minuti dopo l’hanno fatta rientrare e le hanno spiegato che c’era stato un errore nella preparazione del vaccino Pfizer. Da quello che abbiamo ricostruito, il preparato non è stato diluito con la fisiologica come prevede il protocollo e per una serie di motivi che dovranno sicuramente essere chiariti, è stata iniettata a mia figlia l’intera preparazione, equivalente a sei dosi di vaccino".
L'episodio avvenuto in Toscane pare non abbia precedenti specifici simili. In Germania erano state somministrate cinque dosi, mentre la sperimentazione del sovradosaggio Pfizer si fermerebbe a quota quattro.