CAGLIARI. La giunta regionale pensa alle emergenze terrene. Ma anche all'aldilà. Meglio: alle cerimonie che devono accompagnare il trapasso del "presidente della Regione, dei suoi predecessori, degli ex componenti della Giunta regionale, dei Direttori generali delle amministrazioni del sistema Regione, di coloro che si sono distinti con il loro operato, per il bene e il progresso della Sardegna e di quanti abbiano ricoperto vari e rilevanti incarichi istituzionali in Sardegna, ripetuti nel tempo". 

A queste personalità è dedicata la delibera del 12 febbraio, portata dalla vicepresidente Alessandra Zedda, che regolamenta le esequie solenni in Sardegna. Stando al provvedimento approvato dall'esecutivo, fatta salva la volontà della famiglia di celebrare un funerale in forma privata, si seguiranno varie procedure a seconda del ruolo rivestito dal defunto (qui il dettaglio della delibera)

Ecco cosa è previsto, per esempio, in caso di morte del presidente della Regione in carica. 

La Regione pubblica un necrologio sui maggiori quotidiani della Sardegna in caso di decesso del Presidente della Regione in carica.

2. La camera ardente è allestita per due giorni presso la sede di rappresentanza, sala Giunta "Emilio Lussu" Villa Devoto, con guardia d'onore composta dagli addetti al cerimoniale in divisa di rappresentanza. La camera ardente è composta con tappetto dove posare il feretro, corona e nastro con la dicitura “Il Vicepresidente e la Giunta regionale”, Gonfalone listato a lutto e bandiere della Regione Autonoma della Sardegna, della Repubblica Italiana e dell'Unione europea.

3. Durante la cerimonia funebre, il feretro è accompagnato dalla guardia d'onore composta dagli addetti al cerimoniale in divisa di rappresentanza ed è ricoperto con la bandiera della Regione che prima della tumulazione è consegnata dal Vicepresidente della Regione al familiare più prossimo. Alla cerimonia funebre partecipano il Vicepresidente della Regione e tutti i componenti della Giunta regionale. Previo accordo con le autorità religiose competenti, la cerimonia funebre è presieduta dal Vescovo presidente della Conferenza Episcopale Sarda se il deceduto è cattolico. L’orazione funebre è tenuta dal Vicepresidente della Regione.

4. La Giunta regionale, con apposita deliberazione, proclama il lutto pubblico regionale dal giorno del decesso fino al giorno delle esequie e, dal giorno del decesso fino al giorno delle esequie, in tutti gli edifici delle amministrazioni del sistema Regione, la bandiera della Regione è posta a mezz’asta.