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Da Cagliari a Palermo, i gabbiani "woo woo" colpiscono ancora: donna "in ostaggio"

Gabbiano-Woo-woo

CAGLIARI. Ricordate i gabbiano con il becco woo woo che aggrediscono? Succedeva a Cagliari: la vicenda era stata raccontata in una ormai mitologica intervista su Videolina di una donna che era ostaggio in casa sua a causa dei volatili che l'attaccavano sul terrazzo per difendere il loro nido. Da quel pezzo di televisione sono state tratti anche un remix e addirittura un'applicazione con un gioco sullo smartphone. Bene, i gabbiani "woo woo" colpiscono ancora. Non a Cagliari ma a Palermo, in un attico al quattordicesimo piano nel quale abita la signora Giusi Scimone. Non può usare il terrazzo perché se esce rischia l'agguato, racconta: "La mia casa si è dimezzata: ho chiamato Forestale, vigili del fuoco e Municipale, ma nessuno interviene. Sto pensando di andare via". Non ce l'ha con i gabbiani, "che fanno il loro mestiere, difendono il nido", ma è esasperata.