CATANIA. Una storia bizzarra ha animato una partita di calcio disputata a Catania, tra il Città di Viagrande e il Nebrodi lunedì primo aprile. Data non casuale. Il match di terza categoria era giunto al decimo minuto di ripresa, quando da un elicottero (atterrato nel bel mezzo del campo) sono usciti alcuni uomini, mascherati e armati, che hanno rapito il giocatore del Viagrande, Ignazio Barbagallo.
Una scena che ha lasciato basiti tutti i presenti, ma che poi si è rivelata essere una burla ben costruita dallo stesso Barbagallo. Il 55enne (già noto ai suoi amici per i suoi scherzi) voleva annunciare in modo plateale la sua uscita di scena, almeno come giocatore, dal mondo del calcio e per farlo aveva deciso di organizzare qualcosa di teatrale. Peccato che la Figc non abbia apprezzato lo scherzo e ieri è arrivata la notifica: la goliardata è venuta a costare alla squadra una multa di 200 euro e un esonero dal campo da gioco fino a maggio. All'atleta invece una squalifica di tre mesi. Un provvedimento che certo non interesserà all'ormai ex giocatore, visto che in campo non ci avrebbe comunque più messo piede.