BUDDUSÒ. 3850 anime nella regione sarda del Montacuto, nell'estrema periferia sudorientale della provincia di Sassari, tra Gallura e Nuorese. Buddusò è un centro del nord Sardegna famoso da sempre per il granito, il sughero e le domus de janas. Una storia con un passato recente difficile, per le casse del Comune, che ha preso un altro corso a partire dal 2010, quando a indossare la fascia tricolore è arrivato Giovanni Antonio Satta. Due mandati di governo del paese, il secondo in scadenza, e Satta con la sua giunta ha trasformato Buddusò da paese indebitato a luogo nel quale i residenti non versano più un centesimo di tasse comunali per vedersi garantiti i servizi fondamentali, a partire da quello della raccolta dei rifiuti. E tutto funziona.
