CAGLIARI. “Tutti hanno potuto ammirare Sinisa come calciatore, io ho avuto la fortuna di conoscere anche l’uomo". Così Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, ricorda con commozione Sinisa Mihajlovic, morto oggi a 53 anni dopo aver combattuto duramente contro la leucemia (QUI LA NOTIZIA). "Tre anni insieme da compagni di squadra, fianco a fianco. Ricordi che porterò per sempre con me", scrive Liverani, tramite il profilo social del Cagliari Calcio, "Il mio pensiero va alla sua famiglia, vi abbraccio forte”.
Una giornata triste per il mondo dello sport e del calcio. Centinaia i messaggi di cordoglio: "Un giorno che non avrei mai voluto vivere. Ciao Sinisa, amico mio. Hai lottato come un leone, resterai sempre al mio fianco", ha detto il ct azzurro Roberto Mancini.
L'ultima visita dei giocatori del Bologna sotto la sua stanza d'ospedale
"Ciao amico mio, mi mancherai", scrive su Instagram Francesco Totti. E il presidente della Fifa Infantino: "Sono profondamente rattristato nell'apprendere della scomparsa di Siniša Mihajlović, uno dei calciatori e allenatori più celebri della Serbia. In campo, i suoi calci di punizione incarnavano una passione e una dedizione per la bellezza del gioco che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo dello sport e la sua morte è una grande perdita per tutti noi. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento difficile".