Sport

Giallo sulla trattativa per la cessione del Cagliari: una lettera di offerta e tanti dubbi

CAGLIARI. Una lettera con la dichiarazione di interesse su un'eventuale trattativa per l'acquisto del Cagliari calcio, e non solo, c'è. Nell'intestazione c'è il nome della società che, almeno su quella carta, si propone: è la Citic Holding IF Group Llc. Il nome è scritto in inglese. Ma anche in cinese. E qui c'è una possibile anomalia: gli ideogrammi utilizzati sono quelli della Cina continentale, ma si fa ricorso anche a quelli di Taiwan. Un miscuglio che gli esperti della lingua orientale definiscono irrazionale. In più quell'If, che starebbe per international finance, viene tradotto con un ideogramma che significa “se”. If, in inglese, appunto. Come farebbe Google translate.

Non è escluso, quindi, che ci siano anche queste apparenti anomalie, tutte da approfondire nella loro fondatezza, dietro alle perplessità della società di Tommaso Giulini, chein serata ha diffuso una nota ufficiale nella quale si smentisce qualunque trattativa in essere con la Citic sulla quale il club dice di nutrire dubbi in tema di “modalità di approccio e profilo societario”.

Insomma, al Cagliari non si fidano. Quel documento arriva da una società che risulta avere una sede operativa in Delaware, anche se al quadro di manovra ci sono i cinesi. E l'amministratore risulterebbe un tale sul quale la rete non offre alcun riferimento: accanto al suo nome, che risulta essere Thomas J. Rutherford, compare anche un “terzo”, scritto in numeri romani. Dinastia importante, quindi. Tanto da muoversi su affari internazionali senza lasciare traccia su internet.

Le stessa missiva, che risulta essere senza destinatari, fa riferimento alla sede del Cagliari calcio. Che secondo le visure camerali è ad Assemini, lì è nel Largo Carlo Felice 74, stesso indirizzo del Cagliari Point e del bar.

La spiegazione? Se uno digita Cagliari calcio su Google, quella risulta essere le sede, secondo le pagine bianche. O gialle. Come risulta in viale Regina Elena la sede de L'Unione Sarda Spa, che viene tirata in ballo nella lettera. La ragione è la stessa: pagina bianche, o gialle, come prima.

Impossibile, oggi, chiedere ulteriori informazioni sulla vicenda o una replica al Cagliari calcio da parte dello studio legale Avocom, con sede a Milano, indicato come riferimento di specialisti dell'eventuale operazione: l'avvocato Francesco del Bene, che lo guida, non risponde al telefono. Il centralino rimanda. Ma il giallo, ormai, ha bisogno di una soluzione.