CAGLIARI. Stasera in campo scendono loro, le sopravvissute. Ma c'è anche chi non ce l'ha fatta, chi la battaglia contro il cancro non l'ha vinta. E oggi si gioca anche per loro.
"Tumori femminili e sport: un calcio al cancro" arriva alla sua sesta edizione. L'evento era in programma per il 7 maggio scorso, ma a causa del maltempo è stato rinviato.
L'appuntamento è al Centro Sportivo Giuseppe Belly (ex campo Ossigeno) in Viale Cimitero 29 dalle 16. L’iniziativa è organizzata da Mai Più Sole contro il Tumore e Fondazione Taccia, con la collaborazione di Fidapa BPW sezione Cagliari, il patrocinio del Comune di Cagliari, del Cagliari Calcio, di Cittadinanzattiva, di SIPO (Società Italiana Psiconcologia) regione Sardegna, di Karalis Pink Team Daniela Secchi e Passu Passu.
“Il gioco di squadra fa la differenza” e “La vita è tutto il resto” sono i leitmotiv che ruotano attorno a Mai Più Sole e che emergono con la manifestazione “Un calcio al cancro” nata proprio per mettere in luce il gioco di squadra tra operatori sanitari, medici, amici, familiari e pazienti durante il percorso di cure oncologiche. E se lo sport è fondamentale in ottica preventiva, riabilitativa e andrebbe prescritto come si fa con un farmaco, le amiche di Mai Più Sole mettono in campo anche la medicina del sorriso, della vita oltre la malattia.