CAGLIARI. “Chi vince la Prada Cup? Luna Rossa". E se succede "le prossime finali si terranno a Cagliari". Dichiarazioni di Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada e patron di Luna Rossa, rilasciate in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. La base e il vento del Golfo degli Angeli gli sono rimasti nel cuore. E vuole tornarci, da vincitore e da padrone di casa quando - e se - si disputerà la prossima edizione con Luna Rossa detentrice della Coppa.
I passaggi non sono semplici. Il team di Max Sirena dal 13 febbraio sarà impegnata a Auckland contro Ineos Uk. E ci sono sette regate. Bertelli ci crede. "Sia chiaro", ha dichiarato alla rosea, "gli inglesi sono molto forti, hanno grandi velisti a cominciare dal timoniere Ben Ainslie, ma io ho fiducia dei miei. Credo che sarà una battaglia molto dura. Ma penso che abbiamo gli uomini giusti e una barca che non so se sia più veloce, ma che può essere più efficiente. Nell’ultimo periodo siamo cresciuti tanto, abbiamo lavorato molto prima delle semifinali e adesso abbiamo fatto un salto di qualità incredibile“.
Poi, in caso di superamento di questo scoglio, c'è da battere Team New Zealand. Doppia impresa, per nulla semplice. Ma il patron punta al top. E il regolamento della Coppa America è chiaro: il detentore (defender) decide dove, come, quando, con che regole e con che barche cercare la difesa. C'è già un accordo con Alighi di Ernesto Bertarelli: se succede, le prossime finali della Coppa America saranno nel mare di Cagliari.
"Ho sentito che New Zealand vorrebbe portare la Coppa in Qatar qualora vincesse a marzo", ha dichiarato Bertelli, "Non so se sia una grande idea: penso che con queste barche dovremmo fare degli atti preparatori che hanno un peso sui risultati della prossima edizione. Per esempio, se vinciamo noi: finali a Cagliari, mentre le qualifiche si potrebbero fare in un’altra località. Questo farebbe aumentare di molto l’interesse e credo potrebbe portare nuove risorse“.