Sport

Dalla Corea al Cagliari, poi alla Juve e al Qatar: che fine ha fatto Han?

2668523420207163248323252541308295621396498o

 

 

CAGLIARI. Che fine ha fatto Kwang-Song Han, l’ex attaccante nordcoreano che nel 2017 giocava nel Cagliari? Pare che l’unico Paese in cui possa continuare a praticare questo sport come professionista sia la Corea del Nord. Classe 1998 Han è stato il primo nordcoreano a segnare un gol in seria A in Italia, ha giocato prima nella squadra del capoluogo sardo per poi andare in prestito al Perugia, con undici reti e 36 presenze in serie B e infine alla squadra Under 23 della Juve. 

Un sogno che per il giovane calciatore si è trasformato in un incubo perché “è stato trascinato da giochi più grandi di lui”, scrive Tuttomercatoweb. Quando la Juventus lo ha ceduto alla società qatariota dell’Al-Duhal avrebbe violato le regole sulle sanzioni internazionali contro la Corea del Nord. “Questa operazione è stata citata in un rapporto del Consiglio di sicurezza dell'Onu come un caso di violazione delle sanzioni contro la Corea del Nord attivate perché il paese asiatico non ha rinunciato al suo programma nucleare”. 

Così le sanzioni dell’Onu contro la Corea del Nord - che chiedevano agli Stati membri di inviare in patria il lavoratori nordcoreani all'estero con termine dicembre 2019 - avrebbero infranto il sogno di Han che sarebbe diventato un limite invalicabile per qualsiasi federazione.

“Dopo i primi mesi nel 2020, in cui ha giocato dieci gare, segnando tre gol, infatti il nordcoreano è sparito dai radar a causa della risoluzione 2397 dell’Onu pensata per vietare il lavoro dei cittadini nordcoreani all’estero che potrebbero diventare fonte di valuta estera per il governo da utilizzare, per esempio, per il potenziamento del programma atomico o militare”.