TORINO. Il Cagliari dopo la pausa si presenta allo Juventus Stadium senza Godin e Nandez (per Covid) e Lykogiannis. E le speranze di portare a casa anche il bottino minimo del pareggio è affidata alla coesione del gruppo superstite. Ma è difficile. E Cristiano Ronaldo lo sa. Alla fine la Juve è padrona del campo, i rossoblù non ci provano. E finisce con una sconfitta, il portoghese che sigla una doppietta e riporta i suoi ai piani più alti della classifica.
Il Cagliari inizia bene con il 3-4-2-1 schierato da Eusebio Di Francesco, ma dura poco. Grande paura all'8' quando Pisacane è protagonista di uno svarione nell'area piccola: rischia di perdere palla ma c'è la spazzata della difesa. Il sospiro di sollievo dura poco. Perché pochi minuti dopo va in rete Bernardeschi. Gol annullato per fuorigioco di Morata che aveva servito l'ex Fiorentina. Da qui quella del primo tempo sarebbe la cronaca di un Cagliari che cerca di arginare la costruzione di gioco della Juve. La porta avversaria però è lontana e Buffon vive il match con grande serenità. Che cresce al 38': Ronaldo riceve da Morata, supera Pisacane e piazza il destro vincente che batte Cragno. L'uno a zero è fissato sul tabellone. Che deve essere aggiornato quattro minuti dopo. Anche ad opera di Cr7, che gira un porta un corner arrivato da destra. Il 2-0 è il risultato dell'intervallo. , con un
I ragazzi di Andrea Pirlo tornano in campo per giocare forte. È la traversa il principale ostacolo per il terzo gol dei bianconeri: la incocciano prima Demiral di destra al 53' e poi Morata al 65', di destro servito da Bernardeschi. C'è spazio per la speranza quando due minuti dopo Klavan gira di testa in rete un cross di Marin servito dal corner di Ounas. Ma il signor Maresca non convalida per fuorigioco del rumeno.
La differenza tra le due squadre? Si vede anche dalle sostituzioni successive. Pirlo fa uscire Morata e Rabiot per Dybala e Mc Kennie. Di Francesco mette in campo Carboni e Caligara per Klavan (sanguinante dopo un contatto in occasione del gol annullato) e Marin. Inutile il cambio a nove minuti dalla fine con Pavoletti che entra per Simeone: il livornese va anche vicino al gol, di stinco. Ma il risultato non cambia.
Juventus: Buffon, Cuadrado, Demiral, De Ligt, Danilo, Arthur, Rabiot, Bernardeschi, Kulusevski, Ronaldo, Morata. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Di Pardo, Frabotta, McKennie, Chiesa, Bentancur, Portanova, Dybala, Vrioni.
Cagliari: Cragno, Pisacane, Walukiewicz, Klavan (69′ Carboni), Tripaldelli (46′ Sottil), Marin (69′ Caligara), Rog, Zappa, Joao Pedro, Ounas, Simeone. A disposizione: Aresti, Vicario, Oliva, Cerri, Pavoletti, Pereiro, Tramoni.
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