BOLOGNA. Botta. Risposta. Botta. Risposta. Insomma: botta e risposta. Questo il leitmotiv del match al Dall'Ara tra Bologna e Cagliari. Di Francesco schiera i rossoblù sardi dell'11 vittorioso contro il Crotone (Cragno, Zappa, Walukiewicz, Godin, Lykogiannis, Marin, Rog, Nandez, Joao Pedro, Sottil, Simeone). Dall'altra parte Mihaijlovic ha poco margine. Schiera Skorupski, De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Hickey, Svanber, Schouten, Soriano, Orsolini, Palacio, Barrow.  Ed è quest'ultimo a ricoprire il  ruolo di spina nel fianco dei felsinei per i sardi. E fa conquistare i tre punti ai suoi dopo tre sconfitte consecutive. 

Il match sui apre con un Nandez sempre vivo. Al 15' la rete è di Joao Pedro, che la mette dentro su assist di Sottil. Durante tutto il primo tempo è sempre il solito Cragno a presidiare la porta cagliaritana. Ma poco può fare alla scadenza della frazione di gioco, quando Barrow la spara all'incrocio. Si va negli spogliatoti sull'1-1. 

Il Cagliari torna in campo carico. E dopo due minuti va in gol con Simeone, che non perdona, servito da un assist di Zappa. Ma il vantaggio dura solo sei minuti. La difesa dorme e Soriano pareggia, servito da Orsolini. I ragazzi di Mihaijlovic ribadiscono 180 secondi dopo. Di nuovo Barrow, all'angolino. Pregevole.

Il Cagliari non si destabilizza. Il match sembra ancora aperto. Sempre all'insegna del botta e risposta. L'impressione è che il risultato possa cambiare da un momento all'altro. Ma alla fine, dopo cinque minuti di recupero - al 29' Pavoletti era quello che ci era andato più vicino -,  i tre punti sono per gli avversari.